L'e-commerce in Italia nel 2013

Quest'anno l'e-commerce, nonostante la crisi, è in crescita. Infatti, gli utenti attivi online aumentano del 50% rispetto all'aprile 2012, mentre nel periodo natalizio sono stati quasi 14 milioni gli e-shopper. La diffusione crescente di smartphone porta inoltre a una crescita del 160% per il mobile commerce, arrivando a 427 milioni di euro. 


Secondo Riccardo Mangiaracina, Responsabile della Ricerca dell'Osservatorio B2c Netcomm-Politecnico di Milano, nel corso del 2013 aumenterà ulteriormente la qualità e quantità dell'offerta online, grazie sia ai nuovi ingressi (soprattutto nei comparti dell'abbigliamento e dell'arredamento) che all'estensione della gamma da parte di alcuni player dell’e-commerce. 


Un nuovo ingresso interessante nell'e-commerce del settore arredo e design made in Italy è Kreativissimi. Kreativissimi è nato dalla sinergia tra un giovane appassionato di design, Jacopo Neri, con un background consolidato nel settore arredamento, e un architetto che vive per il design: Danilo Fedeli.






Kreativissimi si distingue dagli altri e-commerce, perchè si basa su una filiera produttiva a Km 0 per abbattere i costi e, al tempo stesso, garantisce articoli di altissima qualità realizzati con materiali innovativi ed ecologici, come ad esempio: PaperStone®, realizzato al 100% da carta riciclata post-consumo, saturato con resine fenoliche PetroFree™ brevettate.


C'è da dire, però, che nonostante la crescita del fatturato, dall'analisi dei dati è risultata una sorta di grande potenzialità non espressa e causata da una mentalità ostile all'e-commerce: vi sono infatti barriere create dalla diffidenza, dalla paura sulle consegne, dall’insicurezza sul metodo di pagamento. Tutto ciò crea falsi allarmismi e timori con conseguente brusca frenata del mercato. Un numero su tutti? In UK l’80% delle persone acquista online, in Italia circa il 15% e solo il 5% delle PMI in Italia gestisce e-commerce.

Infine, mentre in America si sta già parlando di social-commerce, in Italia la situazione è arretrata tanto che alcuni si chiedono ancora se integrare o meno una strategia social al proprio business, non solo ma, pur avendo dati concreti che testimoniano come ormai gli utenti si connettano da mobile, la percentuale di siti italiani ottimizzati per il mobile è veramente irrisoria.


Imprese italiane: forza e coraggio!


Dati tratti, e rielaborati,  da "Netcomm Ecommerce Forum 2013".

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