E-mail Marketing per un e-commerce efficace in 5 step




In questo articolo proseguirò nell’analizzare la lista dei punti salienti per un e-mail Marketing finalizzata ad un E-commerce efficace, iniziata nel precedente post "Le basi dell'E-mail Marketing per E-commerce".

1. Personalizzare

Personalizzare le email è la cosa più facile, ed efficace, da fare per guadagnare attenzione da parte dei prospect e dei clienti.
Son così tante email che riceviamo ogni giorno, che la tua, probabilmente, non verrà neanche vista…. se non ti metti in risalto.


Aberdeen Group evidenzia nel suo report che la personalizzazione delle email/newsletter migliora il click-through-rate del 14% e le conversion rates del 10%.

Gli oggetti dell’e-mail e le call to action  personalizzati risultano molto efficaci.

·  Oggetto: le email con un oggetto personalizzato, secondo fonti Experian, hanno il 26%  in più di open rates unici rispetto alle email non personalizzate.

·   Call to action: le email con call to action personalizzate hanno il 42% più alto di click (Hubspot).

Personalizzare le tue email può davvero fare la differenza tra te e i tuoi competitor. Può attrarre i tuoi prospect e convincerli a cliccare la tua offerta.


2. La forza dell’oggetto dell’email

L’oggetto della newsletter è importantissimo, indipendentemente dalla natura della tua newsletter.
Se lo scrivi bene sarà la prima cosa che il tuo cliente vedrà, se l’hai scritto male sarà l’ultima. 
In generale, possiamo dire che l’oggetto deve essere corto e descrittivo.
Non dimenticare di controllare che sia stato studiato in base ai bisogni e ai desideri del segmento degli utenti che riceveranno l’e-mail.


3. Rinforza il messaggio con le immagini

Oltre a quanto detto, per catturare l’attenzione degli utenti, dopo l’apertura della mail, l’uso delle immagini risulta senza dubbio strategico.

Le immagini aiutano a raccontare la storia della tua offerta. Le immagini vendono come il testo della tua newsletter, se non addirittura di più.

Assicurati poi che testo e immagini siano coerenti e si rafforzino l’un l’altra. Lo scopo deve essere sempre quello di portare l’utente a cliccare la CTA e ad atterrare sul sito aziendale.  Ricordati di rendere cliccabili anche le immagini.

4. Call to action persuasiva

Ultima, ma non meno importante, la CTA d’effetto.

Per veicolare un’unica CTA persuasiva devi usare in modo intelligente, coerente e coordinato l’oggetto, le immagini, il testo….

Avere tante CTA può confondere, se non addirittura frustrare, l’utente che guarda in modo sbrigativo la tua newsletter.

Devi, invece, comunicare in modo chiaro e persuasivo un’unica azione, in modo tale che l’utente possa comprenderla ed eseguirla.


5. Fai lavorare l’automazione al tuo posto

Usa l’automazione per continuare a “nutrire” i tuoi leads tramite campagne di Email Marketing.
Questo ti aiuterà a rimanere in contatto con i tuoi diversi segmenti di consumatori e poter quindi inviare loro del contenuto targettizzato, indipendentemente dalla fase d’acquisto nella quale si trovano.

Automatizzare certe attività di marketing ti aiuta a veicolare, a diversi prospect, contenuti per loro rilevanti e interessanti quando e come vogliono loro.

Le tre più famose automazioni di marketing sono:
- carrelli abbandonati
reminders basati sullo storico delle tue ricerche
cross-sell email

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